E succede che battiamo i Phillies in gara 1 del DH di questa giornata in una partita caparbia e ricca di spunti individuali. Primo fra tutti la grande prova sofederata da Dickey per 6.1 IP non ha concesso neanche una valida ai battitori di Phialdelphia iniziando ad accarezzare il sogno di realizzare il primo no hitter della storia dei Mets. Purtroppo nel settimo inning Vicotrino batte un doppio profondo in LF che chiude definitivamente le speranze di R.A. Ad onor di cornoca c’è da dire che Dickey era piuttosoto alto nel pitch count e che quindi non era così scontato un suo arrivo fino al nono.
La partita inizialmente è tutta a favore di due ottimi pitcher. Di Dickey abbiamo detto ma dobbiamo sottolineare come anche Hamels abbia fatto la sua parte. Anche per lui 7 IP che hanno visto i nostri battitori andare strikeout ben 7 volte. 4 le valide che siamo riusciti a colpire contro il mancino dei Phillies senza però ottenere neanche un punto.
Dickey entra nel settimo con la convinzione di poter scrivere un pezzo di storia della franchigia. Riesce a eliminare Polanco grazie anche ad una grande giocata di Reyes che probabilmente suonava come primo campanello d’allarme del suo piccolo cedimento. Arrivava Victorino nel box e non aveva giustamente pietà del nostro pitcher. Perso il no hitter Dickey si disuniva e sembrava mancargli un po’ di concentrazione. I Phillies ne approfittavano e Ibanez con un singolo spingeva Victorino a casa per il punto di quella che sembrava a tutti gli effetti una beffa.
Ma questa non è una partita normale. Hamels nella parte bassa del settimo sembra in pieno controllo. Elimina senza troppi patemi Harris e Nickeas. Ma si presenta nel box Pascucci, pinch hitter per Pridie. Due fastball per lui. La seconda la colpisce bene, in pieno, in campo sinistro e vola fuori per l’HR del 1-1. Incredibile.
Batista entra in rilievo per un Dickey dalla faccia funerea nel dogout. Insieme a Parnell chiudono l’ottavo senza troppi danni. Per Phila Lidge sul monte. Anche per Hamels partita finita. Singolo di Tejada. David Wright nel box. Tejada ruba la seconda. David aspetta il suo lancio. Che arriva. Linea che passa dietro Polanco e viaggia per un doppio che spinge Tejada a casa per il punto del 2-1.
Acosta mette in cassaforte la vittoria conquistando la sua terza salvezza stagionale. Vittoria per Parnell. Per Dickey solo la consapevolezza di esserci andato vicino.
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